Si è tenuta ieri sera, presso l’aula consiliare del comune di Montesano sulla Marcellana, la presentazione della lista numero 2 “Risveglio civico” con candidato sindaco l’avvocato Renivaldo Lagreca.
Lagreca, stimato professionista del capoluogo, scende in campo con dodici candidati consiglieri, sei donne e sei uomini, tutti volti nuovi, eccezione fatta per due candidature “note”:Rosa Domenica Campiglia e Michele D’Alvano, dell’uscente amministrazione Fiore-Volentini.
Un’aula gremita per la presentazione della squadra candidata per il rinnovo dell’amministrazione che ha, all’unanimità, sottolineato la volontà di una campagna elettorale sobria e priva di invettive ed offese.
“I miei candidati sono persone eccellenti, di primissimo ordine – ha sottolineato Lagreca – La concretezza della loro vita dà speranza ai cittadini. E la speranza può essere pubblica perché già nel privato è stata possibile.”
“Vogliamo svegliare dal torpore – ha continuato – le opere pubbliche, gli uffici, la programmazione, la cultura, la vita del popolo. Il nostro programma non è un menù ma è argomentato con il popolo sovrano. E’ un crimine politico non programmare e il “sovrano” dovrà condannare chi non ha programmato”.
Lagreca ha poi sottolineato l’isolamento politico e istituzionale a cui è stato spinto il comune termale. Inoltre, al centro del dibattito anche la questione ambientale: su Consac, Lagreca ha sottolineato che si tratta di “priorità quotidiane” e non di programma. Riguardo Terna ha sottolineato: “Nessuno di noi ha fatto frazionamenti, nessuno di noi ha effettuato cessioni bonarie né graziato Terna. Nessuno di noi ha dormito. Siamo quel popolo che ha svegliato l’amministrazione. Ricorreremo alla Corte di Giustizia Europea”.
Tra i vari punti argomentati, anche la tratta ferroviaria: “Apriremo un contenzioso con le Ferrovie dello Stato- ha sottolineato – su quell’area metteremo vincoli. O riattivano la tratta o liberano il transito. E’ casa nostra.”
–Claudia Monaco –