Giovanni Abbruzzese rinuncia alla sua candidatura come Sindaco di Sassano e dunque ritira la lista “Sassano PartecipAttiva”, presentata sabato mattina in vista della competizione elettorale del 20 e 21 settembre.
“Dalla tempistica della presentazione – spiega – la seconda lista veniva presentata quando non era certa in competizione elettorale una seconda lista. Questa precisazione è dovuta da parte mia in quanto lo spirito di una seconda lista in competizione era necessario in quanto negli ultimi quindici anni Sassano ha sofferto per ben due volte – Amministrazione Rubino (anni 205-2010) e poi l’Amministrazione uscente Pellegrino (anni 2015-2020), un vulnus democratico in quanto a entrambe queste Amministrazioni è mancata una opposizione che controllasse l’operato e perchè no contribuisse a migliorare l’intera gestione con idee e proposte al fine di migliorare la vita quotidiana dei cittadini. E’ mancata nel dibattito politico locale una opposizione attiva che nell’interpretare il ruolo istituzionale che gli compete doveva contribuire a creare le condizioni di una comunità dove tutti si sentano inseriti e parte fondamentale del proprio paese, in un contesto di opportunità e di feconde relazioni. Voglio solo ricordare che nel Vallo di Diano è stato l’unico paese ad avere questo primato e non volevo che con le elezioni del prossimo settembre ci fossimo trovati nelle medesime condizioni che certamente non onorano l’intera comunità sassanese“.
Questa è la ragione che aveva spinto il commercialista sassanese a proporsi come candidato Sindaco “al solo scopo di colmare un vuoto democratico nel prossimo Consiglio comunale“.
“Considerato che vi sono due liste competitive tra loro e il prossimo Consiglio vedrà certamente una maggioranza e una opposizione, ognuno per il ruolo che gli affiderà il popolo sassanese, ho presentato la rinuncia alla candidatura con protocollo n. 4571/2020 del 24/08/2020 al Comune di Sassano e alla Prefettura di Salerno – conclude -. Faccio, infine, ai due candidati a Sindaco i migliori auguri di una competizione basata su una offerta politica di contenuti e proposte volte a migliorare la vita di noi cittadini. Da parte mia la disponibilità al futuro Sindaco delle mie competenze maturate in oltre quarant’anni di attività nello spirito di contribuire a rendere più vivibile il nostro amato paese per noi, per i nostri figli e per le future generazioni“.
Restano due, quindi, le liste a sfidarsi in campagna elettorale: “sassano sano” di Domenico Rubino e “Sassano ancora si può” del vicesindaco uscente Antonio D’Amato.
– Chiara Di Miele –