Il gentil sesso nella storia di Morigerati. Non ce n’era stato mai così tanto nella storia delle Elezioni Amministrative. Vincenzina Prota e Linda Donato sono le due donne che hanno sbaragliato gli uomini nella scelta dei candidati sindaco, sebbene sia automatica la vittoria di Prota, in quanto quella capeggiata da Donato è una lista di collaborazione concordata in precedenza.
Un accordo fatto per evitare il commissariamento: nel caso, infatti, che in corsa ci sia soltanto una lista, affinché la tornata elettorale risulti valida è necessario che a votare sia la metà degli aventi diritto al voto più uno e cioè si raggiunga il quorum. Se la soglia non viene raggiunta, il Comune subisce il commissariamento.
Questa mattina sono state consegnate le liste che concorreranno alla competizione elettorale e, dopo trattative, ripensamenti e coinvolgimenti dell’ultimo minuto, si sono chiusi gli ultimi decisivi dettagli. L’uscente sindaco Cono D’Elia, dopo tre mandati consecutivi, non potrà correre per la fascia tricolore e passa così il testimone a Vincenzina Prota, 50 anni, dottore in Economia e Commercio ed ex impiegata comunale che ha acquisito il suo bagaglio amministrativo negli anni delle precedenti Amministrazioni e che dovrà guidare la lista con lo stesso D’Elia candidato per un posto in Consiglio insieme agli uscenti Demetrio Perazzo, Pietro Nicodemo e Giuseppe Vallone. New entry Carmen Menta, Massimiliano La Rocca, Mariangela Falcone e Francesca Bifano.
Linda Maria Donato, avvocato, è in lista con Pasqualino De Biase, Gianfranco Ionnito, Emilio Abbadessa, Carmine Mario Sansalone, Giovanni Ignacchiti, Anna Maria Castaldi, Antonio Reitano ed Enrico Nicodemo.
– Marianna Vallone –
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