E’ stato presentato questa mattina, presso l‘aula magna dell’ITIS di Sala Consilina, il FabLab dell’Istituto Superiore “Marco Tullio Cicerone”.
Si tratta di un progetto finanziato dal Fondo Sociale Europeo e rientra nella Strategia Nazionale Area Interna della Comunità Montana Vallo di Diano.
Per FabLab s’intende una “Fabbrica Digitale” dove le competenze delle nuove generazioni vengono incentivate attraverso laboratori e macchinari che possano creare un’impresa.
L’Istituto “Cicerone” è stato capofila del progetto con alcuni partner di rete ossia circa 6 istituti scolastici: Montesano, Padula, Polla, Sant’Arsenio, il “Pomponio Leto” di Teggiano.
“Il FabLab è la lavorazione di strumenti digitali – ha esordito la Dirigente Scolastica del “Cicerone”, Antonella Vairo – senza escludere strumenti tradizionali. Rappresenta luoghi dove progettare, esplorare, condividere. Sono stati coinvolti 120 ragazzi provenienti dagli istituti del territorio. Si tratta di una modalità didattica diversa che supporta nell’apprendere le conoscenze”.
“Questo progetto della Strategia delle Aree interne – ha dichiarato il Presidente della Comunità Montana Francesco Cavallone – è partito da lontano e simboleggia la catena funzionale di collaborazione tra gli enti. Un progetto nato con l’amministrazione dell’allora Presidente Accetta. Ha creato la possibilità di essere punto di riferimento per altre Comunità Montane che si sono avviate in seguito seguendo il nostro esempio”.
Nel corso dell’incontro condotto da Cljo Proietti sono stati presentati i vari laboratori didattici: il sistema moda, il sistema agricoltura, il laboratorio 3d ed il laboratorio costruzione e ambiente. Comune elemento di aggregazione dei lavori è un connubio tra innovazione e tradizione. Il progetto si concluderà a novembre, dopo la pausa estiva, e prevede visite e partecipazione a ferie.
“Orgogliosa del lavoro che state facendo – è stato l’esordio di Valeria Fascione, assessore regionale alla Ricerca, Innovazione e Start Up, rivolto agli studenti – noi come Regione vi siamo vicini. Si sta lavorando bene puntando sull’innovazione, ho visto tanti FabLab e posso dire che siete davvero in gamba”.
L’assessore regionale ha poi premiato gli studenti del “Cicerone” che sono stati protagonisti alla Rome Cup 2022 e 2023 con i loro progetti di robotica.
Spazio poi alla categoria impresa con la dottoressa Maria Antonietta Aquino, responsabile Servizi alle Imprese della Confesercenti provinciale di Salerno e Presidente di Confesercenti Vallo di Diano: “Il mercato del lavoro cerca nuove conoscenze e nuove competenze che le aziende non hanno ma che vogliono che i ragazzi sviluppino con corsi specifici – ha spiegato – . Solo nel territorio del Vallo di Diano da gennaio ad aprile abbiamo attivato 150 tirocini formativi. Momenti come questi devono aiutare a capire quanto il mondo del lavoro stia cambiando”.
Aquino si è poi rivolta agli studenti: “Oggi siete studenti, domani dovete diventare i talenti del territorio del Vallo di Diano”.
Agricoltura 4.0 e strumenti moderni dell’agricoltura al centro dell’intervento di Vincenzo Tropiano, della Coldiretti provinciale, che ha inoltre sollevato la questione legata alle carni sintetiche: “Carne sintetica e farina di grillo: questa vicenda preoccupa ed è la vera sfida che dobbiamo vincere o l’agricoltura non funzionerà più. Dobbiamo opporci a questo falso ambientalismo”.
Presenti, tra gli altri, i consiglieri regionali Tommaso Pellegrino e Corrado Matera, il sindaco di Polla Massimo Loviso, l’assessore della Comunità Montana Antonio Pagliarulo e diversi presidi ed insegnanti degli istituti partecipanti.
“Dobbiamo migliorarci strada facendo – è stato il monito conclusivo della Dirigente Vairo – è un mondo nuovo e dobbiamo apprendere dai nostri errori. Sono sicura che riusciremo a coinvolgere sempre più ragazzi”.