Intervento d’eccellenza al “Ruggi d’Aragona” di Salerno.
Nei giorni scorsi è stato salvato un 43enne che aveva riportato lo scoppio della vertebra L2 a seguito di un infortunio sul posto di lavoro a Battipaglia.
L’intervento è durato oltre 7 ore con una tecnica innovativa e all’avanguardia consistente in un tempo laterale in cui si è reso necessario ricostruire completamente il corpo vertebrale ed un tempo posteriore per stabilizzare la colonna.
Presenti all’intervento il dottore Luigi Caruso che opera nella Divisione di OrtoTraumatologia diretta dal dottor Mauro Nese, lo strumentista Giovanni Attianese, Mario Silvestri, Giovanni De Chiara, Gennaro Ricco e l’anestesista Antonio Romanelli di Sassano.
L’équipe ha reso possibile un intervento di questo tipo in piena emergenza estiva. Il 43enne sta benissimo e ha recuperato in pieno ogni funzionalità.
– Claudia Monaco –