Si presentava come un club privato, ma era un locale a “luci rosse”. È accaduto a Eboli in località Cornito, dove i Carabinieri agli ordini del capitano Alessandro Cisternino, hanno scoperto un locale a “luci rosse” abusivo.
Il frenetico via vai di clienti dal club, aveva fatto insospettire i militari che venerdì notte, hanno effettuato un blitz all’interno del “Lady notte social club”.
A seguito dei controlli, il locale è risultato abusivo: assenti le autorizzazioni per la somministrazione di bevande alcoliche, le licenze amministrative per l’esercizio dell’attività e l’autorizzazione di spettacoli per adulti, un vero e proprio locale a luci rosse.
Secondo una prima ricostruzione, i clienti che entravano all’interno del locale, venivano prima avvicinati da donne straniere e poi, dopo la consumazione di un drink, venivano invitati a continuare la serata all’interno di sale privè in cui, probabilmente, sarebbero avvenute prestazioni sessuali in cambio di denaro. Il tutto filmato dalle telecamere di videosorveglianza.
Al locale sono stati posti i sigilli, mentre il titolare, un imprenditore 50enne di Eboli, è stato sanzionato e denunciato.
Intanto, al vaglio degli inquirenti ci sono i filmati delle telecamere e la testimonianza di alcuni clienti e dipendenti. Non si esclude che il 50enne potrebbe essere indagato per sfruttamento della prostituzione.
– Mariateresa Conte –