Due uomini sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Eboli, al comando del Capitano Luca Geminale, per una tentata estorsione avvenuta nei mesi scorsi.
I due, un 24enne ed un 36enne, avrebbero aggredito con un coltello ad Eboli un cittadino bulgaro che si trovava in strada con la moglie e la figlia. Inoltre, è stato notificato un divieto di dimora in città per un 27enne ebolitano per il reato di violenza privata.
Alla base del gesto, come riporta “La Città di Salerno”, ci sarebbe un mancato pagamento di un cellulare da parte dello straniero. Quest’ultimo sarebbe stato poi raggiunto per strada dai due uomini che lo avrebbero minacciato di morte se non avesse pagato in breve la somma.
Era così partita la denuncia ai Carabinieri supportata dal racconto della moglie della vittima. Il 27enne ebolitano, in seguito, lo aveva poi raggiunto intimandogli di ritirare la denuncia a carico dei due.
I militari hanno inoltre ascoltato la donna che avrebbe ceduto il cellulare all’uomo e che ha negato di aver commissionato l’accaduto per il recupero del credito.
La brutale aggressione venne ripresa da una telecamera di videosorveglianza in Piazza della Repubblica.
Le immagini hanno permesso ai militari di risalire ai due arrestati e vedere così tutte le fasi dell’accaduto.
La vittima riuscì a schivare due coltellate e solo grazie all’intervento di alcuni connazionali si riuscì ad evitare il peggio.
– Claudia Monaco –