Incidente domestico o violenta aggressione? Su questa domanda ruota l’inchiesta della Polizia Municipale intervenuta sabato sera in un’abitazione in via Monsignor Troiano a Eboli. Ferita una donna di 59 anni che è ora ricoverata all’Umberto I di Nocera Inferiore. Ieri mattina è stata sottoposta ad un intervento chirurgico, ma ora le sue condizioni sono stabili ed è monitorata dai medici della neurochirurgia.
I sospetti si concentrano sul figlio 31enne, già condannato a un anno e tre mesi ai domiciliari proprio per presunti maltrattamenti in famiglia.
L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato scorso, quando i Carabinieri si sono recati nell’abitazione in via Monsignor Troiano perché i medici del 118, ostacolati da un giovane, non riuscivano a prestare soccorso a una donna. Solo con l’intervento della Polizia Municipale il 31enne ha lasciato entrare in casa i medici che hanno immediatamente prestato soccorso alla donna che accusava forti dolori alla schiena, aveva febbre alta e numerose lesioni al volto e alla testa.
Alle domande dei medici il figlio rispondeva che la madre era caduta da una sedia. Una versione che non ha convinto i vigili urbani, visto lo stato di agitazione e nervosismo manifestato dal ragazzo.
Al momento non risultano denunce a carico del giovane. Solo le indagini avviate dalla Polizia Municipale e dai Carabinieri potranno chiarire la vicenda.
– Paola Federico –