Dal 21 al 24 ottobre due studenti del Liceo Classico ”Marco Tullio Cicerone” di Sala Consilina, Michela Myriam De Maio e Bruno Tierno, sono stati ospiti del primo grande hackaton nazionale intitolato “Futura Roma” svoltosi nella Capitale.
L’Hackaton è una maratona progettuale in cui i ragazzi, dopo essere stati divisi in team di lavoro, devono sviluppare un progetto su un qualsiasi ambito. La sua particolarità, tuttavia, sta prima di tutto nel fatto che i partecipanti sono completamente ignari dell’ambito su cui verterà la sfida e non possono prepararsi, quindi, in alcun modo. Una delle caratteristiche peculiari di questo tipo di progetto è costituita dal fatto che i membri di uno stesso gruppo sono degli sconosciuti e devono, quindi, in un tempo brevissimo, conoscersi, pensare ad un progetto, svilupparlo e presentarlo ad una giuria.
I ragazzi del Liceo Classico, accompagnati dalla professoressa Maria Cappelli, dopo la vittoria all’hackaton di aprile dell’Istituto ”Cicerone” di Sala Consilina, hanno avuto la possibilità di partecipare ad uno di maggiore portata insieme ad altri giovani scelti in tutta Italia.
La sfida si è svolta nell’I.T.C. “Colombo”, mentre la presentazione del progetto ha avuto luogo nelle ampie sale del Palazzo Venezia. Non tutti i gruppi, dato il grande numero, sono riusciti a superare la varie fasi della sfida ma come sempre i ragazzi del Cicerone si sono distinti: il team 6, infatti, formato da giovani tra i quali Michela Myriam De Maio, della V C del Cicerone, è riuscito ad arrivare in finale.
– Chiara Di Miele –