Risulta confermata la misura dell’interdizione dal servizio di un anno disposta nei confronti degli infermieri dell’Hospice “Il Giardino dei Girasoli” di Eboli, indagati a vario titolo per truffa, peculato e falso. Questo è quanto riporta il quotidiano Il Mattino.
La stessa decisione, inoltre, è stata assunta anche per i due medici legali coinvolti nell’inchiesta giudiziaria.
Il Tribunale del Riesame ha, infatti respinto l’istanza avanzata lo scorso ottobre dagli avvocati degli indagati per attenuare la misura interdittiva nei confronti dei due medici in servizio presso l‘unità operativa di medicina del dolore e cure palliative. Secondo i giudici questi avrebbero falsificato i report di accessi giornalieri per documentare visite a pazienti terminali che in realtà non effettuavano o che non effettuavano nei giorni previsti. Alcuni di loro, infatti, si limitavano a timbrare il bagde e subito dopo lasciavano il luogo di lavoro.
Nei confronti del medico Alessandro Marra, invece, lo scorso 14 novembre è caduta l’accusa di omicidio volontario e per lui è stata disposta la sola interdizione dall’esercizio medico, in quanto secondo i giudici non sussistevano gravi indizi di colpevolezza.
– Miriam Mangieri –
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