Momento di festa e convivialità ieri per la Diocesi di Teggiano- Policastro e, nello specifico, per la Forania di Padula -Montesano.
Don Franco Russo, parroco originario di Sassano, ha festeggiato con una Santa Messa i suoi 80 anni circondato da parroci e fedeli nella Chiesa “Santissima Annunziata” di Buonabitacolo.
Il parroco, già Monsignore, ha passato gran parte della sua vita a servizio della Chiesa dove è stimato e benvoluto da tutti. Don Franco Russo, nato a Sassano il 28 ottobre 1938, fu ordinato sacerdote nel 1974 dall’allora Vescovo di Diano, Mons. Aldo Forzoni. E’ stato Superiore in Seminario e parroco di Roscigno fino al 1987 quando l’allora Vescovo della Diocesi di Teggiano- Policastro Mons. Bruno Schettino, suo compagno di studi, lo volle come Segretario diocesano a Teggiano. E fu proprio il Vescovo Schettino a insignire don Franco Russo con il titolo di Monsignore. Don Franco è stato inoltre presente per anni nella comunità di Montesano Scalo dove ha affiancato don Domenico Tropiano.
Per ragioni di salute, don Franco si è ritirato a vita privata ma spesso, con grande gioia dei fedeli è presente nella comunità montesanese dove non fa mancare il suo supporto spirituale: sempre disponibile e gentile con tutti, uomo di immensa cultura, intere generazioni sono cresciute grazie ai suoi consigli, alla sua bontà e alla sua disponibilità.
Presenti alla Santa Messa presieduta proprio da don Franco, diversi parroci della Forania di Padula- Montesano tra i quali, don Domenico “Mimì” Tropiano, don Donato Ciro Varuzza, don Vincenzo Federico, don Fernando Barra, don Giuseppe Spinelli, don Donato Romano, don Pietro Greco e don Antonio Romaniello. Presente, inoltre, il Vicario Generale don Giuseppe Radesca e il Referente diocesano della Forania Padula- Montesano don Antonio Garone ed il parroco di Sassano don Otello Russo.
“Un parroco come don Franco – ha sottolineato don Antonio Garone – che arriva a questa età a concelebrare una messa, non è facile averlo”.
Dopo la Santa Messa, un momento conviviale dove il parroco ottuagenario ha ricevuto in dono un quadro d’autore che rappresenta l’albero della vita.
– Claudia Monaco –