Un altro straordinario risultato per Domenico Acerenza, nuotatore 24enne di Sasso di Castalda. Per lui medaglia d’argento durante i Mondiali di Nuoto in corso in Corea del Sud.
La medaglia è arrivata durante la staffetta mista di 5 chilometri in acque libere che ha visto protagonista la nazionale italiana. Insieme ad Acerenza anche Rachele Bruni, Giulia Gabrielleschi e Gregorio Paltrinieri. L’Italia è arrivata a soli due decimi di secondo dalla Germania medaglia d’oro, con un tempo di 53 minuti, 58 secondi e 90 decimi. La medaglia di bronzo è andata agli Stati Uniti.
In gara 21 paesi, con i brasiliani quarti, Australia quinta e Francia, Olanda, Ungheria, Cina e Russia nella top ten. La staffetta 4×1250 metri si disputata nell’imbuto del mare d’Oriente a Yeosu.
Importante il lavoro della squadra italiana e di Domenico Acerenza, che recupera nella terza frazione della gara e consegna a Paltrinieri il testimone per finalizzare la medaglia numero 33 della storia mondiale azzurra, il settimo argento.
La medaglia d’argento arriva dopo l’ottimo quinto posto all’esordio nella 5 chilometri di nuoto di fondo che ha aperto il Mondiale all’Expo Ocean Park di Yeosu qualche giorno fa.
“È stata una gara bellissima – racconta Acerenza – abbiamo lottato fino alla fine e abbiamo raggiunto l’argento. La medaglia la dedico senza dubbio ai miei genitori e alla mia famiglia. Mi hanno sempre sostenuto anche nei momenti difficili“.
Per il nuotatore di Sasso di Castalda, che vive e si allena al Centro Federale di Ostia con il tecnico Stefano Morini, è un Mondiale da applausi.
– Claudio Buono –