Domani, venerdì 4 agosto, nell’ambito delle iniziative promosse dalla Regione Campania e dalla Fondazione FS, con la collaborazione di Trenitalia, di EPT di Napoli e del Comune di Ascea, si avvera il sogno di collegare i siti archeologici in un viaggio, anche interiore ed alla ricerca delle origini, alla scoperta di Ascea (antica Elea-Velia), Sapri e degli attrattori culturali del Cilento.
Il treno storico con locomotiva elettrica d’epoca, con carrozze degli anni ’30 “Centoporte”, partirà dalla Stazione di Napoli Centrale alle ore 8,50 e proseguirà verso le fermate di Pietrarsa- S. Giorgio a Cremano (ore 9,15), Portici- Ercolano (ore 9,21), Salerno (ore 10.06), Ascea (ore 11.11) e Sapri (ore 11.50).
La corsa di ritorno è prevista con rientro da Sapri (16.35), Ascea (ore 17.13), Salerno (ore 18,17), Portici-Ercolano (ore 19,05), Pietrarsa-S. Giorgio a Cremano (ore 19.10), Napoli (ore 19,30).
Il comune di Ascea, in concomitanza con l’arrivo dell’Archeotreno, ha predisposto un servizio di accoglienza ed un trasferimento in bus per il Parco Archeologico di Elea/Velia, con guida gratuita per la visita ai resti dell’antica colonia focea di Elea.
“Abbiamo sollecitato e fortemente voluto questa iniziativa – ha affermato il sindaco di Ascea Pietro D’Angiolillo– per iniziare un nuovo viaggio tra paesaggi, cultura, memoria storica e archeologia, con l’intento di promuovere e valorizzare il nostro territorio e i prodotti enogastronomici di una terra sana e pulita. E’ solo un primo “viaggio”, a settembre vi saranno altre tre occasioni per intraprendere un viaggio integrato tra saperi e sapori antichi. Ringrazio l’Assessore al Turismo Corrado Matera per la sensibilità e l’impegno costante diretto alla valorizzazione del Cilento e delle sue meraviglie”.
– Claudia Monaco –