Si terrà domani, venerdì 30 agosto, alle 21.00, presso la sede del Museo vivente della Dieta Mediterranea di Pioppi (Pollica) il “Dialogo tra due sponde, Italia – Tunisia”.
L’appuntamento nasce a seguito dell’incontro realizzatosi lo scorso 10 novembre a Napoli presso il Consolato tunisino, tra le Acli provinciali di Salerno e la Console Beya Abdelbaki, teso a sottoscrivere un protocollo d’intesa, al fine di promuovere sinergie ed azioni concrete, volte a valorizzare il legame ed i vincoli di amicizia tra le due comunità. Terre che, dissimili per lingua e religione, nonché per accentuate disparità economiche e sociali, accolgono indubbi fattori di omogeneità. Un affascinante “mosaico etnico” che riproduce analogie climatiche, attinenze ambientali, strette relazioni culturali e forti legami commerciali.
“Queste sono le parole chiave, che ci hanno ispirano a recuperare e promuovere un approccio cooperativo – dichiara Gianluca Mastrovito – incoraggiando lo scambio di idee e il dialogo, dove cibo, cultura, tradizioni e diritti siano le tappe di un itinerario da percorrere insieme. Da questo patrimonio comune, nasce l’idea di rafforzare il dialogo interculturale e interreligioso tra realtà diverse, partendo proprio da un elemento che unisce tutti: il cibo”.
L’evento mira alla valorizzazione delle diversità culturali e sociali dell’arte culinaria del Mare Nostrum: la Dieta Mediterranea, che nasce nel Cilento ma che costituisce un tassello, che unisce i popoli e che racchiude tra le sue eccellenze alimentari proprio quell’olivo simbolo di pace e unione tra popoli.
Al dibattito con Gianluca Mastrovito, Presidente provinciale delle ACLI, e Beya Abdelbaki si uniranno: Bahia Lahboub, Presidente di Ubuntu Nuove generazioni italiane, Emiliano Sanges, Presidente della Cooperativa Apeiron, promotrice di servizi socio-sanitari in ambito agricolo, e Carmelo Verdevalle, Presidente provinciale di Acli terra Salerno, l’associazione professionale agricola delle Acli che ha lavorato ai contenuti dell’incontro con il supporto dell’area Immigrati del Patronato Acli.
La serata si concluderà con un momento conviviale di degustazione dei prodotti tipici italiani-tunisini.
Nel corso dell’incontro saranno presentate alcune delle iniziative di Acli4Africa, rete promossa dalle ACLI nazionali per valorizzare un continente in crescita, coniugando sostenibilità di impresa, attenzione al contesto ambientale, coinvolgimento delle comunità locali e formazione giovanile.
– Paola Federico –