Al via un percorso di profilassi contro la tubercolosi per alcuni studenti dell’Istituto Comprensivo “Santa Croce” di Sapri dopo che, nei giorni scorsi, ad un docente è stato diagnosticato un caso di tubercolosi. L’uomo, che presta servizio anche all’Istituto “Piranesi” di Capaccio Paestum, è stato già dimesso dopo il ricovero che si è reso necessario per la cura della patologia.
A rassicurare alunni e genitori su quanto accaduto è la dottoressa Rosa D’Alvano, Responsabile del Dipartimento di Prevenzione collettiva dell’Asl Salerno. Domani mattina e nella mattinata di lunedì 15 aprile, infatti, gli alunni delle sette classi in cui il docente ha prestato servizio saranno sottoposti al Test di Mantoux, la prova di screening utile per testare la presenza di un’infezione anche latente da Mycobacterium tubercolosis, il micobatterio della tubercolosi. L’esecuzione del test consiste nell’iniezione intradermica di derivati proteici purificati della tubercolina per valutare la reazione locale dell’organismo a distanza di alcuni giorni.
“Non si tratta di un caso contagioso e non c’è alcun allarmismo – dichiara la dottoressa D’Alvano -, i test da effettuare sono previsti dalle Linee Guida del Ministero della Salute. Infatti, anche quando si tratta di malattie non contagiose, bisogna effettuare il test di Mantoux. Si tratta di un procedimento di profilassi e non di terapia. I test di domani mattina verranno letti dopo 48/72 ore e così quelli di lunedì mattina. Saranno somministrati su circa 100 alunni, quelli frequentanti le classi in cui il professore affetto da tubercolosi ha insegnato. I ragazzi della scuola di Capaccio sono già stati sottoposti al test, che ha dato esito negativo, così come per la moglie e i figli del docente. Questa è la profilassi necessaria che si segue in presenza dei casi di tubercolosi“.
– Chiara Di Miele –