Con una missiva indirizzata all’Asl Salerno i sindacalisti Antonio Cervone, Giuseppe Procaccio e Gianfranco Climaco della CISL FP Vallo di Diano espongono le criticità a cui sono esposti i dipendenti del Distretto Sanitario 72.
“In seguito a numerose segnalazioni di una nuova fornitura di divise per il personale afferente alla postazione 118 del Distretto Sanitario 72 – scrivono – preme segnalare che apparentemente le stesse non rispecchiano i canoni dettati dal Decreto legislativo 81/2008 che disciplina l’attuazione delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro”.
Più nel dettaglio, gli scriventi fanno riferimento alle divise che dovrebbero rispettare i requisiti richiesti secondo la normativa e dovrebbero essere lavate da un’apposita ditta specializzata.
“Le divise dovrebbero essere lavate con cadenza definita da una ditta specializzata così come stabilito dalla legge per garantire un adeguato trattamento igienico – proseguono – anche alla luce del fatto che le divise lavate a domicilio comportano un elevato rischio infettivo per il personale e i loro familiari. Per quanto espresso, chiediamo sin da subito di porre rimedio alle criticità evidenziate in merito al lavaggio degli indumenti da lavoro nonché di verificare la conformità rispetto i requisiti specifici previsti dalle normative vigenti”.
In caso di mancato riscontro la CISL FP Vallo di Diano si attiverà a tutela dei lavoratori dando mandato al proprio ufficio legale per agire nelle sedi opportune anche mediante denuncia per danno patrimoniale.