Prosegue l’impegno della Banca Monte Pruno a sostegno delle attività promosse dall’Associazione Parent Project Onlus, associazione di genitori con figli affetti dalla distrofia muscolare di Duchenne e Becker.
La Banca Monte Pruno sosterrà, fino al 6 marzo 2017, la nuova campagna nazionale di raccolta fondi denominata “L’esordio di Matteo”.
Lo spot di questa bella iniziativa racconta la storia del piccolo Matteo che ha 10 anni ed ama il calcio. Matteo è affetto dalla distrofia muscolare di Duchenne e Becker e, anche se non può correre con le sue gambe, insegue i suoi sogni e vive il suo “esordio” da allenatore di una squadra di suoi coetanei. Tale patologia viene comunemente indicata come “malattia ad esordio precoce”, attribuendo una connotazione molto negativa al termine esordio. Attraverso tale racconto il termine “esordio” assume un significato completamente diverso diventando segno di speranza attraverso la realizzazione di un sogno.
Inviando un SMS al numero 45519 da telefono cellulare, sarà possibile donare 2 euro. Chiamando lo stesso numero da rete fissa si potrà, invece, scegliere di donare 2 oppure 5 euro. L’obiettivo di tale iniziativa è quello di finanziarie lo studio sugli aspetti nutrizionali e metabolici nei pazienti italiani affetti da tale patologia.
La distrofia muscolare di Duchenne e Becker è una rara malattia genetica degenerativa che si manifesta in età pediatrica, colpisce un bambino maschio ogni 3500 e causa una progressiva degenerazione dei muscoli.
Da qualche mese la Banca Monte Pruno è fortemente impegnata nel sostenere questa causa, tanto che è in procinto di essere inaugurata la sede del CAD (Centro d’Ascolto) Potenza, proprio presso la sede della Banca in Corso Giuseppe Garibaldi a Potenza, così da poter dare assistenza e supporto alle famiglie con bambini affetti da questa malattia.
“La nostra Banca – ha sottolineato il Direttore Generale Michele Albanese – è da sempre sostenitrice dei sogni, soprattutto quelli dei più giovani, pertanto sarà al fianco di Matteo e della Parent Project per realizzare anche questo obiettivo. Abbiamo sottoscritto con la Parent Project un protocollo di intesa che mira a dare supporto ai bambini ed alle loro famiglie”.
“A breve, infatti – continua – sarà operativo a Potenza il Centro d’Ascolto, un altro sogno che si realizza grazie alla Banca, ma soprattutto alla forza di alcune famiglie che vivono questa malattia, ma che hanno una forza unica da imitare non solo nella difficoltà, ma anche nella vita in generale”.
“Invito chi ne ha la possibilità a fare qualcosa – conclude Michele Albanese – Aiutaci a fermare la distrofia muscolare di Duchenne e Becker, così come ha fatto, anche in questa circostanza, la Banca Monte Pruno”.
CLICCA QUI per vedere il video de “L’esordio di Matteo”.
– Paola Federico –