La proposta di legge “Contributo per l’acquisto e l’installazione di dispositivi di sicurezza pertinenti alle abitazioni” è stata approvata all’unanimità dal Consiglio regionale della Basilicata.
La legge si propone di garantire la sicurezza della persona e della comunità regionale, come previsto all’articolo 10 del vigente Statuto, attraverso la contribuzione all’acquisto e all’installazione di dispositivi di sicurezza pertinenti alle abitazioni private.
La Giunta regionale, sulla base delle disponibilità finanziarie, emana appositi bandi o avvisi per sostenere gli investimenti nella misura massima del 30% del prezzo di acquisto per ogni dispositivo di sicurezza installato, comprensivo di IVA. Il contributo non potrà essere superiore all’importo di 200 euro.
Si tratta di un contributo una tantum per ogni singolo richiedente che viene concesso sulla scorta di idonea documentazione prodotta dal richiedente, attestante l’avvenuto e integrale pagamento dell’intero importo risultante dal relativo documento di acquisto attraverso bonifico bancario o assegno circolare.
I contributi sono cumulabili con altre agevolazioni o misure a sostegno dell’acquisto e installazione di dispositivi di sicurezza eventualmente previste e contenute in norme vigenti nazionali o di enti locali.
Per dispositivi di sicurezza si intendono sistemi antifurto, antirapina e antintrusione, porte e persiane blindate, grate e inferriate.
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