Un clima caldo è quello che si registra a Montesano sulla Marcellana in merito alla vicenda stazione elettrica e che registra un braccio di ferro tra società, amministrazione e cittadini.
Dopo l’avvio per la procedura degli espropri dei terreni che ha visto ferma opposizione dei cittadini e formalmente confermata anche in seno al Consiglio comunale di ieri sera, la società Terna ha voluto replicare in merito alle ultime notizie trapelate dopo il voto compatto di tutta l’amministrazione comunale.
“Prendiamo atto – ha dichiarato la società Terna – che anche il miglioramento proposto rispetto al progetto originario desta ancora molte perplessità”.
Progetto che prevede come ormai noto una mitigazione che la stessa società definisce “notevole riduzione dell’ingombro dell’area di stazione. Ingombro che si riduce a circa 22.000 mq, rispetto ai 44.200 mq circa previsti nella rev.00 del progetto”.
La società tenta infine la carta del dialogo con Montesano:“In un’ottica di ascolto del territorio, ci rendiamo disponibili a raccogliere tutti i suggerimenti utili a valutare la fattibilità di soluzioni ingegneristiche e tecnologiche ulteriormente migliorative per la comunità”.
– Claudia Monaco –
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