Si è svolta ieri a Teggiano, nella Cattedrale di Santa Maria Maggiore, la solenne celebrazione di Ordinazione Presbiterale di don Antonio Costantino.
Grande gioia per la Diocesi di Teggiano-Policastro e, in particolare, per la comunità di Castelcivita, paese di origine del giovane sacerdote. Don Antonio è appartenente alla parrocchia alburnina di San Nicola di Bari.
Momenti solenni hanno caratterizzato l’Ordinazione di don Antonio che, attraverso l’imposizione delle mani e la preghiera di consacrazione di S.E. Mons. Antonio De Luca ha consegnato la propria esistenza al Signore.
Dopo le interrogazioni del Vescovo sugli impegni a cui don Antonio è chiamato e le promesse di rispetto e obbedienza, sono state intonate le Litanie dei Santi. Monsignore De Luca ha poi imposto le mani sul capo di don Antonio recitando la preghiera di Ordinazione. Sono seguiti la vestizione degli abiti sacerdotali e l’unzione delle mani con il sacro Crisma. Infine, l‘abbraccio con il Vescovo e con i sacerdoti della Diocesi.
“Non si ‘sceglie’ di essere sacerdoti – le parole di Monsignore De Luca – e non basta sentire la Chiamata. Serve che quest’ultima venga seguita come dono che scende dall’Alto. Il Volto Trinitario dell’Unità un prete deve alimentarlo con la dimensione contemplativa della vita. Occorrono grande disponibilità e modestia”.
“Pensa che il Signore ti guida – il monito di De Luca al neo sacerdote – e non permettere che l’abitudine smorzi la tua missione. Tutto vale la pena quando l’anima non è piccola. Tutto vale se ti eserciterai ad avere un’anima grande”.
Alla funzione hanno preso parte, tra gli altri, diversi rappresentanti religiosi e consacrati.
– Claudia Monaco –