Per i cittadini di Capaccio Paestum, a seguito delle attività di accertamento svolte e che sono tuttora in atto da parte dell’Ufficio Tributi, le bollette della Tari 2018, la tassa sui rifiuti, potrebbero subire delle diminuzioni ed essere ricalcolate, prevedendo eventualmente degli accrediti a favore dei contribuenti sulle prossime bollette.
“L’amministrazione comunale sta facendo il possibile per abbattere le tariffe – evidenzia il sindaco, Franco Palumbo – ‘Pagare tutti per pagare meno’ non deve essere solo uno slogan, ma deve essere un modo di intendere il vivere e partecipare attivamente alla crescita del paese. Per fare ciò, non abbiamo chiesto di pagare più tasse perché siamo riusciti a ridurre le spese, ma chiediamo di pagarle per evitare ulteriori aggravi di spese. Il nostro impegno quotidiano, rivolto a risanare i conti per migliorare il benessere generale, ha già prodotto questo primo risultato sulla TARI”.
È stato, inoltre, contenuto il Piano Economico e Finanziario della spesa sulla raccolta dei rifiuti, conservando la spesa degli anni precedenti.
“La raccolta differenziata e il compostaggio – conclude il primo cittadino – rappresentano, se accuratamente svolti, una fonte di risparmio della spesa per tutte le famiglie e, nonostante lo sforzo della cittadinanza, i risultati non sono ancora del tutto sufficienti, in quanto le spese per il conferimento risultano ancora elevate. Al di là di queste precisazioni, ciò che mi preme di più è rassicurare tutti sulla nostra volontà di attuare politiche efficaci ed eque, tagliando spese inutili, impiegando bene il denaro pubblico ed aiutare chi ha più bisogno. Il nostro obiettivo è migliorare la qualità della vita nel nostro paese, effettuando maggiori investimenti anche nel campo turistico. Apprezzabili in tal senso sono anche gli sforzi di tutti i cittadini ed in particolare delle attività ricettive sull’applicazione dell’imposta di soggiorno, altro strumento fondamentale per rilanciare l’economia di Capaccio Paestum. Abbiate fiducia nel nostro lavoro, questa sarà una svolta“.
– Miriam Mangieri –