I due ragazzi del Mali, colpiti dalla febbre di Katayama, una malattia tropicale, stanno bene ed oggi sono stati dimessi dall’ospedale di Eboli. In mattinata hanno fatto rientro presso il centro di accoglienza di Atena che li ospita da diverso tempo.
“I due ventenni – ha spiegato il vicesindaco di Atena Lucana Sergio Annunziata – sono in buono stato di salute e non ci sono rischi particolari di contagio per le altre persone. La malattia può essere trasmessa attraverso rapporti sessuali. I due ospiti del centro di accoglienza proseguiranno le cure presso la struttura con i farmaci che arriveranno nei prossimi giorni e che sono stati richiesti ad una farmacia dello Stato della Città del Vaticano”.
Annunziata, come annunciato questa mattina, si è già attivato per avviare in tempi rapidissimi i controlli all’interno dei tre centri presenti ad Atena Lucana.
“In questo caso il problema si è risolto nel migliore dei modi, – ha concluso il vicesindaco – ma non è ammissibile che quando ci sono situazioni del genere non venga avvisata l’amministrazione comunale. Bisogna essere trasparenti e non nascondere nulla, anche questa è una forma di prevenzione”.
– Erminio Cioffi –
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Mandateli via e si risolvono i problemi.
La madre dei cretini è sempre incinta!
Addirittura dalla farmacia della Città del Vaticano?
Azzzzzz!!!!!!
Ma scusate?
Quando finirà questa vergogna?
Quando sarà ridata dignità al popolo ITALIANO?
Forse voi non avete capito bene il concetto! Ve lo spiego di nuovo: dunque, noi italiani dobbiamo solo pagare valanghe di tasse e basta, poi per il resto possiamo anche crepare .
IN RISPOSTA A MICHELE. Cretino è chi si crede di essere sempre dalla parte della verità (povero!!!),o per fare il fighettino di turno.