“Ci risiamo. Ancora una volta il Vallo di Diano, il Cilento e il Golfo di Policastro, vengono dimenticati a livello istituzionale a favore e vantaggio di altri territori. Escludere l’intera parte sud della Provincia di Salerno dal Piano Strategico per le Zone Economiche Speciali (ZES), approvato il mese scorso dalla Regione Campania, è segno non soltanto di miopia politica, ma anche e soprattutto di incapacità tecnica“.
A dichiararlo il Presidente dell’Associazione Imprenditori del Vallo di Diano & Golfo di Policastro, Valentino Di Brizzi, che aggiunge: “L’inserimento dei nostri territori nel piano di ZES sarebbe utile, finalmente, ad avviare un piano di infrastrutture che servirebbe alle nostre aziende per colmare quel divario che ancora rende complicato e difficile lo svolgimento delle nostre attività, oltre a tutta una serie di potenzialità che consentirebbero all’ottimo tessuto imprenditoriale che insiste in queste aree di avviare un volano di crescita e di sviluppo di cui fino ad ora si è solo parlato“.
“Assistere alla dimenticanza della Regione Campania nel tenere conto delle nostre aree sembra quasi come un film già visto a livello nazionale quando si è pensato di poter valorizzare l’Italia dando respiro solo al centro-nord. Ma la cosa grave è che tutto ciò sta avvenendo nel silenzio assordante delle istituzioni e della politica locale. Auspico – conclude Di Brizzi – che i sindaci del territorio e quanti possono, per fede politica, interloquire con il Presidente della Regione Campania, intraprendano un’azione decisa che miri a far rivedere le intenzioni di abbandono che fino ad oggi la Regione Campania ha dimostrato. Mi aspetto una battaglia incisiva su questo argomento che coinvolga tutti gli attori in campo e che possa essere, almeno questa volta, una vera battaglia di territorio“.
– Paola Federico –