La Regione Campania, stravolgendo il piano di dimensionamento varato dalla Provincia di Salerno, penalizza, in larga parte, gli istituti superiori del Vallo di Diano.
La Provincia di Salerno, infatti, nel varare il piano di dimensionamento della rete scolastica per l’anno scolastico 2017/2018, aveva accolto positivamente la richiesta dell’Istituto di Istruzione superiore “Pomponio Leto“, avallata dal Comune di Teggiano, di istituire il Liceo Scientifico Sportivo,un corso serale ad indirizzo Manutenzione ed assistenza tecnica, per la sezione IPSIA dell’IIS “M.T. Cicerone“ di Sala Consilina e una nuova sezione ad indirizzo “Scientifico dei beni culturali” presso l’Istituto Omnicomprensivo di Padula.
Nonostante il piano fosse stato approvato dall’Amministrazione Provinciale di Salerno ed inviato in Regione Campania per la definitiva approvazione, le aspettative di tre istituti superiori tra i più importanti del Vallo di Diano sono andate completamente deluse.
La Giunta regionale, infatti, su proposta dell’assessore Lucia Fortini, ha approvato il piano di dimensionamento della rete scolastica e della programmazione dell’offerta formativa della Regione Campania per l’anno scolastico 2017/2018, stralciando le proposte dei tri istituti superiori del Vallo di Diano approvate dalla Provincia di Salerno.
L’unica eccezione è stata fatta per l’I.I.S. “Sacco“ di Sant’Arsenio presso il quale è stata istituita la Nuova articolazione ITE “relazioni internazionali per il Marketing“.
– redazione –