In occasione della “Giornata della dignità e dell’orgoglio dell’avvocatura e della salvaguardia delle tutele. Parliamone prima”, l’Organismo Congressuale Forense, l’Ordine degli Avvocati di Potenza e quello di Lagonegro hanno proclamato l’astensione dalle udienze per venerdì 23 febbraio.
I professionisti vogliono lanciare un appello ai prossimi rappresentanti lucani che saranno eletti: chiedono la salvaguardia delle competenze dei tribunali, rassicurazioni sul futuro della Corte di Appello (nonostante sia stata già smentita una soppressione) ed evitare ulteriori chiusure di sezioni distaccate.
“In occasione dell’astensione dalle udienze, abbiamo invitato tutti i candidati in un incontro – ha commentato Giampaolo Brienza, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Potenza – In quella occasione porteremo alla loro attenzione tutti i problemi che affliggono la pratica forense, e sono tanti. Ad esempio l’introduzione del socio capitale negli studi legali, come Ordine siamo contrari perché va a ledere la nostra autonomia. Così come parleremo di geografia giudiziaria. Chiederemo maggiori rassicurazioni sul futuro e rivendicheremo la nostra autonomia”.
L’incontro si terrà presso il Teatro “Stabile” di Potenza. Sulla paventata soppressione della Corte di Appello di Potenza, nonostante le rassicurazioni del sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore, in visita a Potenza qualche mese fa, gli avvocati chiederanno ulteriori rassicurazioni in vista di una nuova legislatura.
– Claudio Buono –