“Abbiamo pochi obiettivi: eliminare la fame nel mondo, le grandi ingiustizie, costruire la pace, diffondere amore”.
E’ questo il messaggio forte lanciato dal teologo Ernesto Olivero nel corso dell’evento organizzato dalla Banca Monte Pruno e dal Rotary Club a Mercato San Severino, moderato dal giornalista Antonio Manzo e che ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese, del Presidente del Circolo Banca Monte Pruno Aldo Rescinito, del Sindaco Antonio Somma, del padre guardiano del convento di Mercato San Severino Guido Maldrino, del Presidente de Rotary Club Vittorio Villari e dell’Arcivescovo di Salerno S.E. Mons. Andrea Bellandi.
Nel corso dell’incontro, il teologo non ha fatto mancare l’elogio a Greta Thunberg, la giovane nota in tutto il mondo per la sua battaglia a favore del clima.
“E’ bello vedere giovani come lei che manifestano per chiedere responsabilità ai governi – le sue parole – ma credo sia importante aiutarli a capire che loro hanno la chiave, che sono loro gli artefici di un consumismo senza confini. Se dovessi incontrarla le direi di suggerire anche ai suoi coetanei di trestare maggiore attenzione ai consumi”.
L’intervento di Olivero è stato preceduto da una presentazione di Tommaso Ferri, Presidente Fondazione Ambrosini.
“Dietro ad ogni persona c’è un’anima, una dignità, una storia, una famiglia – le parole di Michele Albanese – Dietro ad ogni persona c’è gioia, sofferenza, amore, famiglia, figli. Noi dobbiamo capire ed immedesimarci in queste persone, solo così possiamo svolgere il nostro ruolo che nessun sistema informativo potrà mai svolgere. Ernesto Olivero ci ha fatto un grande dono, ci ha messo in contatto con la parte più autentica di noi, non quella della logica consumistica e alienante dei nostri tempi, ma quella sempre attuale della fratellanza universale e dell’amore per il prossimo. Parole che vanno diritto al cuore, in linea con la mission della Banca Monte Pruno che, da sempre, antepone la persona alle logiche del profitto”.
– Claudia Monaco –