Nei giorni scorsi il Vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani ha incontrato a Bucarest il ministro della Giustizia della Romania, Alina Gorghiu.
Durante l’incontro Tajani ha sottoposto all’attenzione di Gorghiu la situazione dei detenuti italiani reclusi in Romania, chiedendo collaborazione affinché vengano garantite le tutele necessarie.
Sotto la lente del ministro, quindi, i casi di Filippo Mosca e del giovane di Battipaglia Francesco Flauto, che è stato condannato in via definitiva e ha chiesto di scontare la pena in Italia.
Ricordiamo infatti che Francesco, difeso dall’avvocato Michele Sarno, è attualmente nel carcere di Costanza perché arrestato con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti con l’aggravante di aver importato in Romania la droga da un altro Paese straniero. In seguito al processo per lui è stata emessa una sentenza di condanna a 4 anni e 2 mesi di reclusione. L’avvocato ha quindi chiesto in ogni modo di far rientrare in Italia il suo assistito, anche perché è ammalato di cancro.
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