Era il 12 aprile scorso quando un 30enne nigeriano fu rapinato e aggredito a Pontecagnano in località Sant’Antonio. Lo straniero, in sella alla sua bici elettrica, fu avvicinato da due uomini che lo hanno aggredito lasciandolo ferito in strada e gli hanno portato via la bicicletta.
Per il 30enne ferito fu necessario il ricovero presso il “Ruggi” di Salerno. Col corso del tempo le indagini, grazie anche alle immagini di videosorveglianza registrate nella zona, hanno dato un volto agli aggressori: padre e figlio sono stati riconosciuti colpevoli dalla Prima Sezione Penale del Tribunale di Salerno.
Condannato il padre a 3 anni e 4 mesi di reclusione, mentre il figlio dovrà scontare 7 anni e 7 mesi con l’aggravante della recidività. Per i due cittadini di Pontecagnano l’accusa è quella di rapina e porto abusivo di oggetti atti ad offendere senza giusta motivazione. Infatti, nell’aggredire il nigeriano che non voleva consegnare loro la bici, i due utilizzarono una mazza di legno per percuoterlo.
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