Un caso di buona sanità si registra all’ospedale di Eboli nel reparto di Chirurgia diretto dal dottor Luigi Sparavigna, dove è stato eseguito un intervento chirurgico d’urgenza dal dottor Alberto Glielmi, coadiuvato dal dottor Nicola Miniaci, nel corso del quale è stata asportata una voluminosa neoformazione renale sanguinante in una 58enne del Modenese.
La paziente è giunta in ospedale in condizioni gravi dopo una riduzione dei livelli di emoglobina.
Grazie al tempestivo intervento dei medici della Chirurgia generale e due ore di intervento la massa tumorale è stata asportata e la donna è stata salvata.
Soddisfazione è stata espressa dal coordinatore provinciale della Uil Fpl Vito Sparano: “Queste notizie fanno sì che si possa ancora credere nella sanità pubblica. Nel presidio ospedaliero di Eboli ci sono molte eccellenze e vanno valorizzate ancora di più, così come vanno potenziate con personale e tecnologie“.