“Faremo ogni azione di contrasto alle scelte scellerate che vanno verso la distruzione delle Piccole e Medie Imprese e quindi delle Partite Iva. La strada intrapresa dal Governo sarà solo un cappio al collo per chi vuole fare impresa in Italia”.
È quanto dichiara Confedercontribuenti in merito al recente Decreto Sostegni. Per questo motivo è stata convocata con urgenza la prima grande assemblea nazionale online che si svolgerà su piattaforma Zoom questa sera, alle ore 19, e vedrà come protagonisti tutti coloro che “si vogliono opporre a questo sciagurato decreto ovvero tutte quelle imprese e quei contribuenti italiani che con noi di Confedercontribuenti vogliono intraprendere una grande battaglia contro chi non fa gli interessi degli italiani e delle imprese già in ginocchio nel nostro Paese”.
“Non vogliamo assistere all’ennesimo scempio – dichiara Carmelo Finocchiaro, presidente nazionale della Confederazione nazionale delle Imprese e dei Contribuenti Italiani – perché ancora una volta questo governo, attraverso le decisioni prese dal premier e dal ministro delle Finanze, dimostra quello che ci si immaginava ovvero che chi è stato chiamato a governare l’Italia fa gli interessi delle banche. Questo non è il governo del cambiamento. Questo è un governo che vuole colpire, come ai tempi di Monti, le imprese. Per non parlare dell’elemosina sui decreti e sui risarcimenti predisposti per le attività davvero in crisi. Purtroppo vengono ascoltati solo i poteri forti”.
Raffaella Zanellato, vice presidente Confedercontribuenti, invece, sostiene che “in realtà questo decreto è uno specchietto per le allodole perché all’apparenza fa un sacco di cose ma in realtà per noi imprenditori non prevede nulla. Questo è l’ennesimo schiaffo a tutte le partire Iva che stanno soffrendo e che continueranno a soffrire perché nessuno ha ancora capito cosa serve veramente. Purtroppo il problema è che chi fa le leggi e le regole, purtroppo, non ha mai tirato su una serranda la mattina e, quindi, non capisce di cosa hanno bisogno le aziende. E non stiamo parlando di aziende che fanno gli evasori ma di aziende che hanno patito e subìto dieci anni di crisi e un anno di Covid”.
Dopo l’assemblea online, Confedercontribuenti chiederà un confronto con il governo.
– Claudia Monaco –