L’Amministrazione comunale di Sanza, visto che nel centro storico e in generale in tutto il centro urbano si manifestano situazioni di degrado e abbandono del patrimonio immobiliare privato che ledono l’immagine, il decoro e la percezione della sicurezza urbana, valori che devono essere preservati e tutelati, constatato lo stato di fatiscenza di numerosi immobili a destinazione residenziale e di servizio di proprietà private, da lungo tempo abbandonati e che lo stato di abbandono dei fabbricati reca pregiudizio, oltre che all’igiene pubblica, anche al decoro urbano, generando anche un naturale scadimento nella percezione della qualità e dell’immagine del centro abitato, ed in particolare del centro storico, con un’apposita ordinanza vincola i proprietari di immobili che versano in situazioni di incuria e degrado a predisporre il rifacimento delle coperture e delle facciate degli edifici nelle parti deteriorate, il cui degrado arrechi pregiudizio all’incolumità delle persone per il rischio attuale di cedimenti.
Nei casi necessari si ordina di provvedere alla sostituzione degli infissi danneggiati che danno sulla pubblica via o sui luoghi di transito e sosta di pedoni e mezzi e all’eliminazione di staffe e tasselli, che per le loro caratteristiche intrinseche, di sporgenza ed altezza, possono arrecare pericolo alla pubblica e privata incolumità. E’ necessario anche provvedere alla rimozione, alla sistemazione e al fissaggio di tegole, pietre, mattoni, tavole e quanto dovesse sporgere dai tetti degli immobili causando pericolo alla pubblica e privata incolumità.
Si ricorda che eventuali danni a cose o persone, derivanti dal mancato rispetto dell’ordinanza, saranno a carico dei proprietari degli immobili che ne risponderanno ai sensi di legge. L’inosservanza dell’ordinanza comporta responsabilità penale ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale. Contestualmente l’Amministrazione comunale si è attivata nella programmazione di iniziative volte a far conoscere ai cittadini opportunità finanziarie, derivanti da bandi regionali o da finanziamenti utili alla riqualificazione del patrimonio edilizio provato.
“Stiamo lavorando ad un piano di riqualificazione del centro storico che potrà offrire l’occasione e l’opportunità di riqualificare gli immobili privati – ha commentato il consigliere con delega alle Attività produttive, Antonella Confuorto – riteniamo che la messa in sicurezza degli immobili che possano arrecare pericolo per la collettività è una priorità per i cittadini”.
Un’azione ritenuta necessaria da tutta l’Amministrazione comunale che è impegnata nel progetto di valorizzazione turistica del Comune. “E’ necessario curare il decoro del nostro borgo – ha commentato il sindaco Vittorio Esposito – la bellezza deve essere al centro della nostra visione di offerta turistica. Spingeremo anche sugli istituti di credito locali al fine di investire in questa direzione, mettendo risorse a disposizione della riqualificazione degli immobili per i privati che vogliano seguire questo percorso. Nel mentre stiamo spingendo anche sulla Regione al fine di ottenere misure specifiche per i privati che intendano investire nella riqualificazione degli immobili nei centri storici”.
– Chiara Di Miele –