Debutto internazionale per Teresa Romano, mezzosoprano di Casalbuono, che in queste settimane è impegnata ne “La Gioconda” alla Deutsche Oper di Berlino, il più grande teatro dell’opera della capitale tedesca.
Teresa interpreta Laura Adorno nell’opera drammatica di Amilcare Ponchielli: nella Venezia del XVII secolo Gioconda rinuncia al suo amore per Enzo a beneficio di Laura, che ha salvato la vita alla madre, e preferisce uccidersi pur di concedersi al malvagio Barnaba.
Un’opera poco conosciuta ma che, in realtà, permise di lanciare nel 1947 l’illustre soprano Maria Callas. È ripresa rarissimamente e richiede, inoltre, delle voci particolarmente adatte alle interpretazioni che devono racchiudere le passioni intrappolate dell’amore, dell’odio e della vendetta.
Teresa Romano ha debuttato a livello internazionale lo scorso novembre, sempre a Berlino, allo Staatsoper con Aida di Giuseppe Verdi. In queste sere è stata affiancata sempre da due italiani, Angelo Villari e Carmen Giannattasio. Non ha mancato di conquistare il pubblico internazionale con applausi scroscianti e apprezzamenti dalla critica.
“Sono contenta, si tratta di produzioni belle e abbastanza importanti – racconta – in 5 ore di spettacolo il pubblico è sempre stato partecipe e ci ha regalato applausi scroscianti. Qui il teatro lirico gode di eccellente salute ed è animato da un pubblico ancora fortemente appassionato dell’opera italiana e delle voci italiane”.
Teresa tornerà in scena con la sua Laura a Berlino il 24 febbraio. Nei prossimi mesi, inoltre, è previsto il suo debutto a Madrid. Negli anni si è esibita sotto la direzione di nomi illustri quali Claudio Abbado, Jeffrey Tate, Riccardo Muti, Daniele Gatti, Yuri Temirkanov, Gianandrea Noseda, Renato Palumbo, Pier Giorgio Morandi, Maurizio Benini, Daniel Oren, Donato Renzetti, Ottavio Dantone, Jader Bignamini, Alpesh Chauhan, Sesto Quatrini e Asher Fisch.