Arriva un importante riconoscimento per l’olio extravergine di oliva di Vietri di Potenza, denominata anche “Città dell’Olio” per la sua importante produzione di qualità. Un progetto presentato dall’assessore all’Agricoltura, nonché sommelier dell’olio, Franco Pantalena, che è risultato il vincitore del premio nazionale “Salute e alimentazione. Il valore dell’olio extravergine d’oliva”, indetto dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio in collaborazione con il Lab Center for Generative Communication del Polo Universitario Città di Prato.
Un premio che l’assessore Pantalena condivide con l’Amministrazione comunale vietrese, visto che l’olio di Vietri fa parte di un progetto messo in campo sin dall’insediamento del gruppo amministrativo guidato dal sindaco Christian Giordano, che riguarda la mensa scolastica a Km 0, con l’utilizzo dell’olio di Vietri direttamente messo a disposizione dai genitori degli alunni, che in cambio della fornitura ricevono biglietti gratuiti per la mensa scolastica che, lo ricordiamo, è anche plastic free e nutre i piccoli dei prodotti tipici del posto.
Con la best practice “Dal territorio alla tavola… Metodo Vietri per la gestione virtuosa delle mense scolastiche con utilizzo di olio EVO e prodotti biologici a Km 0 e a rifiuti free”, Pantalena, che è anche autore, instagrammer e responsabile commerciale di un’azienda del territorio, ha convinto la commissione che ha valutato positivamente l’idea e l’iniziativa messa in campo nella Porta della Lucania.
“Sono felice – ha dichiarato il sindaco Giordano – per l’ennesimo riconoscimento ricevuto grazie alle pratiche virtuose attuate dal nostro Comune. Siamo sulla strada giusta e siamo solo all’inizio”.
La particolarità del progetto vincitore riguarda il coinvolgimento dei genitori nella gestione della mensa scolastica, con il conferimento dell’olio che nel frantoio viene tracciato e certificato per poi essere analizzato e confezionato, oltre che etichettato per consegnarlo alla mensa scolastica del locale Istituto Comprensivo. Inoltre il progetto mira ad estendersi: l’obiettivo è di estendere anche ad altri prodotti agro-alimentari il paniere dell’offerta di cibi a Km 0 nella mensa. Il premio consiste in una borsa di studio per partecipare al Master in Comunicazione Medico-Scientifica e dei Servizi Sanitari dell’Università di Firenze, un percorso di studi molto prestigioso.