In occasione del Convegno Internazionale di Radioterapia FRPT 2024 (Flash Radiotherapy Particle Therapy) che si è svolto a Roma, il reparto di Radioterapia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, diretto dal dottore Davide Di Gennaro, si è distinto per aver illustrato una nuova tecnica, un contributo clinico unico nel congresso.
Si tratta di una particolare metodica chiamata Lattice SFRT (Radioterapia a Griglia) con la quale sono stati irradiati circa 30 pazienti con neoplasie di grandi dimensioni (oltre 5 cm di diametro) che ha dimostrato enorme efficacia e riscontri incoraggianti. Tale metodica consiste nell’irradiare le neoplasie voluminose con una dose erogata in modo disomogeneo, a macchia di leopardo, che si è dimostrata molto più potente ed indicata nel distruggere i tumori, senza danneggiare gli organi sani.
Durante il Congresso di Roma si è svolta la presentazione di questa tecnica innovativa, esposta dai dottori Immacolata Pilotti e Silvio Maffei, che ha riscosso diversi consensi, tanto da suscitare diverse domande nell’Auditorium.
La soddisfazione maggiore per il “Ruggi” è che il Policlinico Universitario di Zurigo (USZ) ha chiesto di poter effettuare una collaborazione scientifica e clinica con l’Azienda Ospedaliera “Ruggi” alla quale, così come fa sapere il Direttore Generale Vincenzo D’Amato, si darà sicuramente seguito.