Per 129 Comuni lucani fondi per 6,61 milioni di euro. È la quota dello stanziamento governativo, sbloccato dal Viminale, a favore degli Enti locali della Basilicata. Hanno ricevuto lo stanziamento 30 comuni in provincia di Matera (1,67 milioni di euro complessivi), 99 a Potenza (4,94 milioni di euro). I benefici ricadranno su una popolazione di 439.504 cittadini della Basilicata.
Anche la regione Campania ha ricevuto fondi analoghi. Infatti sono stati stanziati 27,04 milioni di euro per 483 Comuni campani. Hanno ricevuto lo stanziamento 116 comuni in provincia di Avellino (5,68 milioni di euro complessivi), 77 a Benevento (3,76 milioni di euro), 93 a Caserta (5,81 milioni di euro), 53 a Napoli (4,21 milioni di euro), 144 a Salerno (7,58 milioni). In totale, i benefici ricadranno su una popolazione di 2.133.174 cittadini campani.
I Comuni con meno di 20mila abitanti potranno utilizzare i fondi per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale in genere. Il Ministro Matteo Salvini ha scritto ai 7.402 sindaci dei Comuni destinatari dello stanziamento per segnalare tra l’altro la pubblicazione sul sito www.interno.gov.it di un’apposita sezione con le risposte alle domande più frequenti (Faq), relative all’applicazione pratica delle norme contenute nel decreto, con l’intento di supportare gli amministratori pubblici per il migliore utilizzo dei fondi.
“Per le Amministrazioni locali della Basilicata e della Campania credo sia davvero una bella occasione – commenta Salvini – Voglio inaugurare un nuovo corso di sempre maggior coordinamento e dialogo tra il Ministero dell’interno e gli Enti locali”.
Il contributo è assegnato a tutti i comuni, sia delle Regioni a statuto ordinario che speciale, in misura differenziata sulla base della popolazione, nelle seguenti misure: 100.000 euro per i comuni con popolazione ricompresa tra 10.001 e 20.000 abitanti, 70.000 euro per i comuni con popolazione ricompresa tra 5.001 e 10.000 abitanti, 50.000 euro per i comuni con popolazione ricompresa tra 2.000 e 5.000 abitanti e 40.000 euro per i comuni con popolazione inferiore a 2.000 abitanti.
Gli enti beneficiari sono tenuti ad iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 15 maggio.
– Annamaria Lotierzo –