I Carabinieri della Compagnia di Matera hanno arrestato un 45enne di Vallo della Lucania, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Matera su richiesta della Procura, ritenuto responsabile del reato in concorso (insieme alla propria compagna 36enne già denunciata) di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito.
I fatti contestati risalgono al 13 gennaio scorso, giorno in cui i due si erano recati a Pomarico e, nei pressi del cimitero, avevano commesso un furto. Infatti, mentre la complice attendeva in auto, fungendo da “palo”, in modo da poter avvisare il 45enne in caso di qualche problema, così da poter fuggire via per tempo, l’uomo, dopo aver forzato lo sportello di una vettura parcheggiata, asportava una borsa contenente una cospicua somma di denaro, nonché documenti e carte di pagamento.
In seguito, i due, avevano continuato i loro intenti criminali, fermandosi presso lo sportello ATM di una banca del posto, dove avevano prelevato 1.500 euro.
I Carabinieri della Stazione di Pomarico, dopo aver ricevuto la denuncia da parte della vittima del furto, sono intervenuti sul posto, svolgendo un attento sopralluogo, nel corso del quale hanno acquisito importanti elementi di prova. Il successivo sviluppo delle indagini, anche e soprattutto grazie alle immagini riprese da alcune telecamere presenti in zona, ha permesso ai Carabinieri di ricostruire la dinamica dei fatti e di risalire all’identità degli autori dei reati.
– Paola Federico –