Da Secondigliano, uno dei quartieri più difficili dell’hinterland napoletano, al bancone di Striscia la Notizia. È questa la storia di Shaila Gatta, la velina del tg satirico più amato dagli italiani, che ieri ha ricevuto a Marina di Camerota da Vincenzo Rubano, Presidente dell’Associazione Elaia, organizzatrice dell’evento, il “Premio Internazionale Nassiriya per la Pace” in seduta straordinaria.
Prima di approdare negli studi Mediaset, la Gatta ha superato molti ostacoli e affrontato tante prove lungo la strada che l’ha portata a diventare un’affermata ballerina e un volto noto della televisione.
“Ho trascorso tanti periodi difficili – ha dichiarato Shaila Gatta – ma la determinazione e la forza di volontà mi hanno permesso di non arrendermi e di credere sempre nei miei sogni. Un ringraziamento però va alla mia famiglia che mi è stata sempre vicino“.
Un riconoscimento importante quello consegnatole da Vincenzo Rubano che ha voluto premiare una storia ricca di coraggio e umiltà.
“È stata una serata piena di emozioni – ha dichiarato Rubano – Tutti conoscono Shaila come la velina di Striscia la Notizia ma nessuno conosce la storia di coraggio e di impegno civile che la contraddistingue. Nella vita per arrivare bisogna conoscere qualcosa e non qualcuno. Quello che serve per fare carriera, ma anche per combattere le mafie, è lo studio“.
Un plauso alla velina è arrivato anche dal Vicepresidente della Provincia Carmelo Stanziola e dal sindaco di Camerota Mario Salvatore Scarpitta. “È stato un momento straordinario – ha dichiarato Stanziola – Shaila nel descrivere la sua storia ha messo in risalto i valori fondamentali della passione, del sacrificio e della determinazione che tutti i giovani devono perseguire”.
– Maria Emilia Cobucci –