È stata inaugurata questa mattina, in località Camarchio a Buonabitacolo, la nuova Piazzetta delle Arti “Melchiorre Ferrara”.
Un momento importante caratterizzato non solo dalla riqualificazione di uno spazio degradato grazie alla solerzia degli operai della Comunità Montana – Vallo di Diano ma anche dal ricordo del compianto Melchiorre Ferrara, musicista e compositore di Buonabitacolo.
Materiale di risulta, rifiuti nonché amianto: quella che era una discarica in uno spazio del tutto abbandonato oggi è tornato ad essere un piccolo fiore all’occhiello della comunità.
“Grazie alla collaborazione – le parole del Sindaco Giancarlo Guercio – i luoghi abbandonati possono diventare belli e significativi. Si tratta del luogo più alto di Buonabitacolo che offre una veduta spettacolare sul Vallo di Diano. Per la riqualificazione il Comune non ha investito denaro fatta eccezione per qualche piccolo intervento. Si tratta di uno spazio grazioso dove rilassarsi e stare bene”.
Presenti, oltre gli operai della Comunità Montana, i familiari di Melchiorre Ferrara, il Vicesindaco Enza Basile, gli alunni delle Scuole Medie accompagnati dal Vicario Michele Marchesano, il Presidente della Comunità Montana-Vallo di Diano, Raffaele Accetta accompagnato dall’assessore Gaetano Spano, il Presidente del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano- Tanagro e Direttore dell’Area Agrario-Forestale della Comunità Montana- Vallo di Diano, Beniamino Curcio, i Carabinieri della Stazione di Buonabitacolo accompagnati dal Comandante Gianni Mirabello, la Polizia Municipale e il parroco don Antonio Garone.
“Questo spazio viene restituito soprattutto a voi giovani – ha continuato Guercio rivolgendosi agli studenti – che crescendo avrete a cura Buonabitacolo. Uno spazio in alto che simboleggia, inoltre, un indirizzo ben specifico: le arti sono qualcosa che elevano l’animo umano e Buonabitacolo ha tantissime eccellenze che lo dimostrano come ad esempio Pasquale Citera, docente al Conservatorio ‘Santa Cecilia’ di Roma o il soprano Cristina Bisogni. Il talento non arriva dal cielo ma necessita di qualcuno che infuochi l’animo. Il nostro paese ha avuto la fortuna di avere Melchiorre Ferrara che ha dato vita al coro parrocchiale diretto oggi dal Maestro Domenico Vassallo oltre a costituire la banda musicale. È stata una persona che ha acceso gli animi con impegno e serietà, dura e austera, ma con un grande amore per la musica”.
Soddisfazione anche da parte di Beniamino Curcio: “La mia debolezza è Buonabitacolo – ha dichiarato – ho fatto e continuo a fare tante cose perché amo questo paese. Abbiamo studiato ogni particolare di questo spazio, anche le piante da posizionare che provengono dal Monte Carmelo”.
In seguito sono stati consegnati degli attestati di gratitudine per la collaborazione agli operai che, tra l’altro, hanno collaborato a riqualificare altre zone del paese. La Comunità Montana ha inoltre regalato un’auto che sarà di aiuto nel raggiungere le località più impervie.
Parole di gratitudine dalla famiglia Ferrara che ha ringraziato i presenti attraverso la figlia Itala.
È stata letta inoltre una lettera del figlio Donato: “Finalmente qualcuno si è ricordato di papà, persona che ha dato tantissimo per Buonabitacolo. E’ bello farlo attraverso questo gesto”.
– Claudia Monaco –