La quarta edizione di “Una Vita da Social”, la campagna educativa itinerante della Polizia di Stato sui temi dei social network, del cyberbullismo, dell’adescamento online e sull’importanza della sicurezza della privacy, sosterà in circa 45 città sul territorio nazionale europeo. Il Truck multimediale accoglierà gli studenti delle scuole secondarie coinvolte nel progetto e farà tappa nella il 4 aprile nel piazzale antistante lo Stadio Pastena a Battipaglia dove sosterà a partire dalle ore 9.00 e per tutta la giornata.
Il momento clou della manifestazione è previsto per le 11.00 con l’arrivo del Questore della Provincia di Salerno, Pasquale Errico, delle Autorità e dei due testimonial, Pippo Pelo, noto conduttore radiofonico di Radio Kiss Kiss, e Antonella Fiordelisi, giovane schermitrice salernitana.
Un progetto al passo con i tempi delle nuove generazioni, che nel corso delle tre edizioni precedenti ha raccolto un grande consenso: gli agenti hanno incontrato oltre 1 milione di studenti sia nelle piazze che nelle scuole, 106.125 genitori, 59.451 insegnanti per un totale di 8.548 Istituti scolastici, 30.000 km percorsi e 150 città raggiunte sul territorio e una pagina Facebook con 108.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online. A dicembre 2016 “Una Vita da Social” è stata selezionata dalla Commissione europea tra le migliori pratiche a livello europeo.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di prevenire episodi di violenza, prevaricazione, diffamazione, molestie online attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della “parola”. Gli studenti potranno lanciare il loro messaggio positivo attraverso un diario di bordo 2.0. Grazie alla collaborazione con Baci Perugina nasce #unaparolaeunbacio, l’hashtag per dire no al cyberbullismo documentando le tappe di Una Vita da Social attraverso la condivisione di foto e frasi di tutti gli studenti coinvolti.
“Una Vita da Social è un progetto rivolto soprattutto ai giovani – dichiara il Questore Pasquale Errico – che sono molto attivi in Rete ed ai quali noi ci rivolgiamo per portare il nostro messaggio di sicurezza”. L’iniziativa, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con il patrocinio del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, è una campagna di sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli che sono connessi all’utilizzo della rete”.
– Chiara Di Miele –