Non bisogna dare troppa importanza alla pandemia imperante in Italia e fuori, tanto la storia, che è maestra della vita, ci insegna che può durare ancora dei mesi come successe ad esempio con la famosa peste del 1656 che si scatenò, tra l’altro, in tutto il Mezzogiorno, causando migliaia di vittime al punto che morì circa il 50% della popolazione.
La ripresa economica e sociale si ebbe soltanto nel 1754, quando sul trono di Napoli c’era il re Carlo III di Borbone.
Perciò, mettiamoci l’anima in pace e aspettiamo che tutto passi.
“Adda passà ‘a nuttata” concludeva Eduardo de Filippo nella sua commedia “Napoli milionaria” rappresentata al Teatro San Carlo di Napoli nel 1945 mentre nel Nord Italia c’erano ancora i tedeschi in ritirata.
– Arturo Didier –