Un macabro ritrovamento quello fatto ieri a Marina di Eboli dove dei cuccioli di cane di pochi mesi sono stati bruciati vivi.
A salvarsi soltanto la mamma ed un cucciolo che ha riportato ferite gravi ed è ricoverato in prognosi risevata. Oltre alle gravi ustioni lo sfortunato cane ha riportato danni respiratori dovuti all’inalazione dei fumi, mentre la madre è in evidente stato di shock dopo la terribile violenza subita.
La Lega Nazionale per la Difesa del Cane – Sezione di Salerno ha denunciato il deprecabile fatto anche attraverso il social network Facebook. “Perché tutta questa violenza nei confronti di poveri cuccioli indifesi? – scrivono i volontari animalisti – Possibile che nessuno ha visto nulla? Possibile che nessuno ha sentito le urla strazianti dei cuccioli che venivano arsi vivi?“.
“Ditemi adesso se può definirsi umano chi ha fatto questo! – continua l’attacco della Lega Nazionale per la Difesa del Cane – Ditemi adesso se vi sentite tranquilli a sapere che chi ha fatto questo, gira come se nulla fosse successo nella nostra città! Ditemi adesso quando le leggi cominceranno a punire questi criminali come si deve“.
Gli animalisti, soprattutto in seguito a questa vicenda, chiedono adesso leggi più severe, zero omertà e giustizia.
– Chiara Di Miele –