Anche a Salerno sono stati individuati alcuni supermercati, in seguito ai controlli nazionali disposti dai Carabinieri del NAS, per la ricerca del Covid-19 sulle superfici ritenute di maggiore contatto.
Al fine di individuare l’efficacia delle periodiche operazioni di pulizia e sanificazione, sono stati eseguiti tamponi e realizzati 1.060 campioni con il supporto di tecnici prelevatori e dei laboratori delle ASL, ARPA (Agenzie Regionali di Protezione Ambiente), Istituti Zooprofilattici Sperimentali del Ministero della Salute ed enti universitari.
Gli esiti analitici hanno rilevato la positività alla presenza di materiale genetico del virus in 18 casi riconducibili a carrelli e cestini impiegati dalle utenze, tastiere per il pagamento bancomat e carte di credito (POS), tasti delle bilance e dispositivi “salvatempo” impiegati dagli utenti per la lettura automatica dei prodotti acquistati.
I supermercati presso i quali sono state evidenziate positività al Covid-19 sono stati individuati, oltre che nella città di Salerno, anche a Roma, Latina, Frosinone, Grosseto, Terni e Catania nonché in altri esercizi nelle province di Parma, Perugia e Cagliari.
– Chiara Di Miele –