Il Consiglio dei Ministri che si è riunito questa sera ha approvato il nuovo decreto che detta misure urgenti per il contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria (quarantena). Le misure sono state discusse nel pomeriggio alla riunione del Comitato Tecnico Scientifico e subito dopo nella cabina di regia Covid, poi sono passate in Consiglio. Il rischio, con l’aumento dei contagi, è che il Paese rimanga paralizzato a causa dei contatti delle persone positive messi in isolamento.
La quarantena precauzionale non si applica a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti positivi al Covid nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione nonché dopo la somministrazione della dose di richiamo (dose booster). Fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso, a questi soggetti è fatto obbligo di indossare le mascherine FFP2 e di effettuare, solo se sintomatici, un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all’ultima esposizione al caso. Si prevede che la cessazione della quarantena o dell’autosorveglianza consegua all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati. In quest’ultimo caso la trasmissione all’Asl del referto con esito negativo, con modalità anche elettroniche, determina la cessazione di quarantena o del periodo di autosorveglianza.
Il decreto prevede che le capienze negli stadi saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti all’aperto.
Dal 10 gennaio l’uso del Green Pass rafforzato si estende ad alberghi e strutture ricettive, feste per cerimonie civili o religiose, sagre e fiere, centri congressi, ristorazione all’aperto, impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici, piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto, centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto. Inoltre il Green Pass rafforzato è necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale.
In arrivo i prezzi calmierati delle mascherine FFP2, che sono obbligatorie sui mezzi di trasporto pubblico, nei cinema, teatri, musei, stadi, palestre. Slitta invece al prossimo Consiglio dei Ministri l’ipotesi dell’estensione del Super Green Pass a tutti i lavoratori.