Il sindaco di Buonabitacolo, Giancarlo Guercio, ha inviato una nota al Prefetto di Salerno, al Presidente Vincenzo De Luca, al Direttore dell’ASL e al Direttore sanitario dell’ospedale di Polla sulle gravi condizioni in cui versa la casa di riposo “Sacro Cuore”.
“C’è bisogno di assistenza e bisogna fare presto – afferma Guercio – ai due decessi già avvenuti si registrano altri casi gravi che necessitano di cure sanitarie. Vanno semplicemente erogati i relativi servizi sanitari”.
Nella struttura sono presenti 13 ospiti di cui 10 positivi al virus e 3 negativi, contagiati anche 5 dei 7 operatori OSA in servizio. Due anziane hanno perso la vita e il 6 novembre uno degli ospiti è stato trasferito in ospedale a Polla. Attualmente altri due anziani presentano sintomi seri e hanno bisogno di cure sanitarie.
“L’USCA – evidenzia il primo cittadino basandosi anche sulle note del Direttore della Casa di riposo, don Antonio Garone – garantisce a stento i propri servizi e lo fa con personale che appare poco adeguato. Ieri è stato rifiutato il ricovero della paziente che purtroppo nella notte si è aggravata e stamattina è deceduta. Si è demarcata l’assenza di medici che erogassero l’assistenza sanitaria necessaria. Si è evidenziata la carenza del supporto dei medici di base per la cura dei propri pazienti“.
Il Comune di Buonabitacolo dallo scorso 2 novembre ha vietato entrata e ingresso nella Casa di riposo e ha dettato ulteriori restrizioni per la comunità in paese, tracciando di fatto una “Zona Rossa”.
“Siamo consapevoli della situazione di stremo a cui si è pervenuti – conclude Guercio – tuttavia le condizioni sanitarie all’interno della casa di riposo sono realmente critiche e chiedo con urgenza l’intervento delle autorità competenti affinchè si possa contrastare il delicato momento di emergenza sanitaria“.
– Chiara Di Miele –