Risulta già in tilt il numero verde messo a disposizione dalla Regione Campania per raccogliere le prenotazioni per lo screening relativo alla scuola, da effettuarsi con test antigenici.
Già da ieri, giornata in cui è stato attivato il numero, anche alcune insegnanti del Vallo di Diano non sono riuscite a prenotare il loro test, ricevendo in risposta solo una voce registrata che ripete: “Gentile utente a causa dell’intenso traffico le linee sono momentaneamente indisponibili, la invitiamo a riprovare più tardi“.
Le maestre affermano di aver provato ripetutamente per tutto l’arco della giornata di ieri e anche oggi, senza riuscire nel loro intento.
“Al numero verde per lo screening scolastico sta telefonando chiunque – afferma all’ANSA l’assessore all’istruzione della Regione Campania Lucia Fortini -. Chiamano per sapere l’esito dei tamponi, per riferire i propri sintomi e chiedere consigli. Il numero è invece solo per lo screening, non per altre informazioni“.
“Gli operatori – spiega Fortini all’ANSA – mi dicono che su circa 6mila chiamate il 70% non è per lo screening della scuola. Chiamano addirittura perché vorrebbero il controllo di un medico. Gli operatori non hanno dati sui tamponi, non sono medici, quella linea va lasciata libera per la prenotazione dei test. Dobbiamo fare uno screening e lo faremo, se ci metteremo qualche giorno in più non cambierà molto. Se avremo un tasso di bambini e insegnanti positivi alto e sentiamo che non è garantita la sicurezza a scuola, immagino che l’Unità di Crisi possa rivedere la scelta di riaprire. Di sicuro non andremo allo sbaraglio“.
– Paola Federico –