Il dottor Elio Giusto, Segretario Provinciale della Federazione Italiana Medici Medicina Generale di Salerno, a seguito del prepotente imporsi della variante Omicron, sottolinea come gli studi dei medici di famiglia siano diventati il centro nevralgico dell’assistenza sanitaria per i pazienti affetti da Covid. Nonostante ciò l’ASL Salerno, sebbene il contratto dei Medici di Medicina Generale preveda l’indennità per il personale di studio, non eroga la suddetta indennità a tutti gli aventi diritto, sebbene essa sia fondamentale per una gestione assistenziale efficace da parte del medico di famiglia.
Secondo Giusto l’ASL “scarica tutte le incongruenze del servizio di Igiene pubblica e prevenzione sui Medici di Medicina Generale. Quando un paziente si rivolge alla ASL, invece di assumersi le proprie responsabilità e ammettere di non essere in grado di gestire la situazione, il dipendente di turno invita i pazienti a rivolgersi ai Medici di Medicina Generale sia relativamente al Green Pass, al certificato di guarigione, alla fine dell’isolamento, che alla prescrizione di tamponi“.
“Dunque, ci sarebbe da chiedersi quali siano le priorità della ASL – chiede Giusto – . Sul sito Facebook della ASL una delle priorità sembrerebbe l’invitare i pazienti, peraltro in piena pandemia, a recarsi di persona negli uffici preposti per cambiare il medico di base (termine obsoleto in quanto i Medici di Medicina Generale seguono un corso di formazione triennale). Negare la possibilità ai Medici di Medicina Generale di vaccinare i propri assistiti con il vaccino Pfizer in assenza del farmacista. Pretendere un elenco dettagliato dei pazienti desiderosi di sottoporsi al vaccino contro l’Herpes Zoster. Un elenco siffatto rimarrebbe cristallizzato e impossibile a modificarsi qualora il Medico di Medicina Generale ne ravvisasse la necessità. Come conseguenza si nega ai pazienti dell’ASL Salerno la possibilità di vaccinarsi contro l’Herpes Zoster“.