Oggi pomeriggio il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in diretta Fb ha fatto il punto della situazione sui contagi, sulle misure per il contenimento dell’epidemia e sulla campagna vaccinale, anche alla luce delle ultime disposizioni sul mix di vaccini.
De Luca ha subito esordito in merito alla confusione sui vaccini AstraZeneca fatta negli ultimi giorni:”In Italia c’è un modello organizzativo che non funziona. Nella nota inviata al Ministero della Salute abbiamo parlato con estrema chiarezza perchè non è più tollerabile il livello di confusione che esiste quando si parla di Covid. In tutti i Paesi civili del mondo vi è una sola voce competente sul piano sanitario che dà le informazioni e noi questo abbiamo chiesto. La comunicazione arrivata in questi giorni è demenziale. Per quanto riguarda AstraZeneca il 22 febbraio il Ministero ha comunicato che è utilizzabile tra i 18 e i 65 anni; il 7 aprile ribadisce che è approvato dai 18 anni in su ma si rappresenta che è raccomandato l’uso preferenziale negli over 65; a giugno ci viene detto che la prima dose è utilizzabile, ma al di sotto dei 60 anni di età il secondo ciclo dev’essere continuato con Pfizer e Moderna. Vi sembra che questa sia una comunicazione chiara? Circa una settimana fa abbiamo posto un quesito al Ministero, sospendendo la somministrazione di vaccini diversi. Ci hanno risposto che per gli under 60 si devono fare le seconde dosi con un vaccino diverso da AstraZeneca. Questa confusione ha prodotto un rallentamento della campagna di vaccinazione“.
“Mi fido di Massimo Galli, che conferma che non ci sono problemi particolari facendo la seconda dose con un vaccino diverso – ha continuato – . Ai nostri concittadini raccomando di vaccinarci tutti. C’è stato un rallentamento dovuto alla incompetenza che viene da Roma, ma noi dobbiamo riprendere la campagna, in modo particolare a Napoli dove registriamo una scarsa partecipazione di over 60. Non va bene! Iscrivetevi e vaccinatevi, perchè in Campania faremo quasi esclusivamente Pfizer e Moderna. Dobbiamo completare la campagna altrimenti tutta questa allegria che abbiamo per le riaperture (da lunedì anche la Campania è in Zona Bianca) rischia di essere interrotta tra settembre e ottobre. Non avremo la stessa situazione della scorsa estate, ma ancora una volta dobbiamo far funzionare la ragione. Non avremo un’emergenza di quelle dimensioni ma rischiamo di avere nuovi contagi: perchè il 15-20% di cittadini non ha fatto la vaccinazione per propria scelta, poi avremo l’apertura dell’anno scolastico con tutti gli studenti in presenza e se non saranno tutti vaccinati diventano portatori di contagio nelle famiglie, nella società, nei luoghi della movida. Poi vi è la presenza di varianti, l’ultima è la Delta che comincia a diffondersi anche in Italia e aggredisce chi non ha fatto il vaccino o chi ne ha fatto soltanto una dose”.
Il Presidente della Regione Campania ha proseguito puntando sulla prudenza, “perchè i pericoli sono dietro l’angolo“. In queste ore il Governo ha autorizzato inoltre il Green Pass, la certificazione di avvenuta vaccinazione:”La Regione ha anticipato il Governo di 4 mesi perchè noi stiamo distribuendo la card che garantisce ancora di più le ragioni della privacy e continueremo a distribuirla“.
In Campania verrà mantenuto l’obbligo all’esterno della mascherina, perchè “ad oggi abbiamo 1100 positivi, 100% asintomatici, ma la situazione se si trascina nel tempo può determinare anche i ricoveri“.