“La Regione Campania ha avuto sempre una linea di grande rigore, ma ancora oggi abbiamo 2000 positivi al giorno e questo ci obbliga alla prudenza. Ma la Campania ha sempre unito il rigore all’attenzione sociale ed economica“. Così oggi pomeriggio il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta settimanale per fare il punto sulla situazione dei contagi da Covid-19, sulla campagna vaccinale in corso e sulle prossime decisioni per la prossima settimana.
“Quando il rigore si distacca dal buon senso cambia nome e si chiama ottusità – ha affermato De Luca -. Siamo in una fase diversa oggi da un anno fa per due ragioni: abbiamo i vaccini e settori economici stremati. Dunque entriamo in una nuova fase che deve richiedere rigore ma anche buon senso, cioè un aiuto progressivo alle categorie economiche. E’ indispensabile mantenere la vaccinazione per fasce di età ma dobbiamo anche guardare al rilancio dell’economia e del lavoro“.
Tra oggi e domani la Campania raggiunge l’obiettivo del 100% degli over 80 vaccinati e nei prossimi 15 giorni quello degli ultraottantenni non deambulanti; inoltre si è già al 50% di vaccinazioni per gli over 70 entro domani.
“Se la Campania adesso va in Zona Arancione vuol dire che da lunedì le scuole superiori andranno in aula almeno per il 50% – ha proseguito -. Ma questo vuol dire avere gli autobus gremiti e quindi sarebbe una priorità immunizzare gli autisti dei trasporti pubblici, come ho detto al Governo. Per prendere una decisione del genere occorre una decisione politica. Questo significa linea di rigore e di buon senso e non essere ottusi. Al Governo ho posto anche il problema del comparto turistico-alberghiero, perchè rischiamo di far saltare la stagione turistica facendo un favore ad altri Paesi, gettando nella disperazione migliaia di lavoratori. Ritengo che dobbiamo fare uno sforzo per anticipare i tempi per la messa in sicurezza con i vaccini di questo comparto“.
“Nessuno parla della movida che determina il contagio, il problema vero da affrontare in Zona Arancione – ha dichiarato – La mia idea è consentire l’apertura serale in condizioni protette dei ristoranti ma fino alle 23.30 e dopo mezzanotte nessuno più per strada almeno per altri due mesi. E’ in grado lo Stato di garantire una scelta del genere e il rispetto di questa decisione? Io credo che non sia in grado di garantire niente“.
Ancora un pressing riguardo al vaccino Sputnik per cui De Luca chiede al Ministero e all’AIFA di procedere velocemente con l’autorizzazione anche per l’Italia. Intanto mercoledì scorso la Campania ha ricevuto 140mila dosi di vaccino Pfizer, ma per il Presidente della Regione serve “una battaglia comune per svegliare il Governo ed avere un pronunciamento rapido su un vaccino da distribuire alle categorie economiche. Per questo come Regione avevamo fatto il contratto con Sputnik, siamo arrivati all’assurdo che abbiamo categorie economiche che potrebbero vaccinarsi con propri medici aziendali ma non possono procedere perchè non ci sono i vaccini“.
“Se andiamo in Zona Arancione la prossima settimana, nessuno si dia alla pazza gioia, grande rigore comunque. Riprendiamo le attività, ma grande rigore, altrimenti ritorniamo indietro” è l’appello conclusivo del Presidente De Luca ai concittadini campani.
– Chiara Di Miele –