“Di fronte a questa nuova ondata di Covid o ci vacciniamo o ritorniamo in lockdown”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine di un evento a Salerno.
De Luca ha rivolto un appello a tutti “a riprendere, con grande determinazione, la campagna di vaccinazione“, ricordando che “ormai noi somministriamo soltanto vaccino Pfizer e Moderna, per i quali non credo ci siano stati problemi su milioni di somministrazioni che abbiamo fatto“.
“Sul Covid hanno retto le Regioni perché lo Stato italiano non esiste e il ministero della Salute, in pratica, è stato sciolto. Non so se è chiaro, non se ne sono accorti – ha aggiunto De Luca – Fra un mese e mezzo, due mesi si apre l’anno scolastico in presenza. Se non avremo completato la vaccinazione del personale scolastico e della popolazione studentesca, quello delle scuole diventa un altro focolaio formidabile di diffusione del contagio“.
“Siccome quest’anno vogliamo avere le scuole aperte con i ragazzi in presenza – ha continuato il Presidente della Regione Campania – è chiaro che dobbiamo completare la vaccinazione al di sotto dei 18 anni ed è questo l’impegno delle prossime settimane. Cercheremo di rintracciare, per quanto possibile, anche gli over 60“.
“Mi hanno mandato un video di una discoteca sul litorale salernitano dove si vedono centinaia di ragazzi senza mascherine uno sull’altro. Questa è una realtà diffusa in tutta Italia, altro che apriamo le discoteche. Oggi abbiamo altri duecento e più positivi. Vero che sono in larga parte asintomatici ma se continua questo trend prima o poi avremo anche gli ospedali occupati. Dobbiamo essere responsabili”.