Via libera agli spostamenti tra regioni a partire da domani, mercoledì 3 giugno, così come previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri attualmente in vigore in merito alla Fase 2 dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Da Palazzo Chigi si è scelto di non emanare altri decreti dato che quello del 16 maggio è già in vigore.
“Ora è il momento della protezione dell’economia e dei posti di lavoro, sapendo che salute e vita vengono sempre prima di tutto. Stiamo mettendo insieme tutte le nostre forze – ha dichiarato il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia – . Gli italiani hanno dimostrato già di avere un grande senso di responsabilità e sono sicuro che andrà così anche questa estate. Ora inizia la fase della vita in questa nuova normalità e dobbiamo affrontarla esattamente come abbiamo affrontato la vita al tempo del lockdown“.
In merito alla riapertura dei confini regionali il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha affermato:”Cercheremo di adottare, con equilibrio e serenità, misure di prevenzione a tutela delle nostre comunità. Ma, una volta presa la decisione, si va avanti. Occorre fare in modo che questa nuova fase sia un’occasione per far crescere i valori di unità e solidarietà nazionale, di impegno totale per il rilancio dell’economia e del lavoro, per il sostegno a chi è stato duramente colpito dalla crisi in corso”.
Sparisce quindi l’autocertificazione per spostarsi tra regioni diverse, ma restano ancora dei divieti da rispettare, tra cui: si dovrà portare la mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico e nei mezzi di trasporto pubblico e, in Campania, anche nei luoghi pubblici all’aperto, sarà ancora obbligatoria la quarantena per chi si sposta tra regioni diverse con una temperatura corporea superiore a 37,5° C con infezione respiratoria, resta l’obbligo del distanziamento sociale e rimane off limits la movida con divieto di assembramenti su tutto il territorio nazionale. Agli spettacoli all’aperto potranno assistere un massimo di 1000 persone e 200 nelle sale al chiuso.
Stazioni e aeroporti saranno sorvegliati speciali. Nello specifico, in Campania vi sarà un aumento di controlli e test rapidi, ma sono pianificati anche controlli alle stazioni di Salerno e Napoli, nei porti, all’aeroporto di Capodichino e ai caselli autostradali, con particolare attenzione a chi proviene da Lombardia, Piemonte e Liguria.
– Chiara Di Miele –